Un ponte verso il futuro: la psichiatria moderna tra innovazioni tecnologiche e rilancio delle tradizioni
Dal mese di marzo 2020, in conseguenza dell’emergenza COVID-19 sono stati sospesi i Congressi Medici in presenza. Molte attività scientifiche sono state riorganizzate con metodologia da remoto. Il Comitato Esecutivo della Società Italiana di Psichiatria ha deciso di rimandare di un anno tutta l’attività scientifica in presenza compreso il 49° Congresso Nazionale previsto nel 2020, riprogrammato nei giorni 21/24 ottobre 2021 a Genova.
Questa scelta è obbligata dall’impossibilità per quest’anno di organizzare un Congresso Nazionale SIP dalle dimensioni tradizionali.
Non possiamo dimenticare che nell’anno 2020 tutta la nostra attenzione è stata dedicata all’emergenza COVID-19 e alle sue conseguenze sulle nostre attività quotidiane.
Il Congresso di Genova 2021, posticipato di un anno, rimane il 49° Congresso Nazionale SIP, conservando lo stesso titolo e mantenendo parte dei contenuti scientifici, aggiornati con le esperienze drammatiche della lotta alla pandemia.
Abbiamo mantenuto la sede di Genova, rispettando la decisione di portare per la prima volta nella storia della SIP, un congresso nazionale nella città della lanterna. Un dovuto riconoscimento al lavoro pluriennale della Sezione Ligure della SIP, dell’Università di Genova e della Scuola di Specializzazione in Psichiatria genovese. Inoltre Genova, con l’avvenuta ricostruzione del ponte crollato, rappresenta per tutta la comunità scientifica nazionale un magnifico simbolo di rinascita, ricostruzione, capacità di costruire futuro.
Il titolo del congresso, Un ponte verso il Futuro, rappresenta lo sforzo degli psichiatri italiani di aprirsi alle nuove tecnologie, alla digitalizzazione, all’ottimizzazione delle terapie e degli strumenti clinici innovativi, preservando e valorizzando al tempo stesso le proprie tradizioni culturali, scientifiche, psicopatologiche e organizzative.
I fenomeni sociali legati alla globalizzazione coinvolgono pienamente le persone, determinando grandi cambiamenti e grandi potenzialità, che bisogna condividere, promuovere, conoscere.
Particolare attenzione sarà rivolta ai fenomeni contemporanei quali le crisi economiche, le conseguenze psicosociali della pandemia, i fenomeni migratori e delle concentrazioni urbane. Parimenti ci occuperemo dei mutamenti climatici, dei mutamenti sociali, dei mutamenti familiari e relazionali, essendo tutti alla ricerca di nuove conferme e di nuove certezze.
Il progetto scientifico del congresso ci propone di analizzare le nuove espressioni del disagio psicopatologico, le emozioni contraddittorie del nuovo millennio, i nuovi bisogni e le nuove vulnerabilità psicopatologiche del sapiens contemporaneo.
La psichiatria italiana e i dipartimenti di salute mentale italiani si impegnano a rinnovare radicalmente le pratiche cliniche, i modelli scientifici e quelli organizzativi della loro cultura tecnico-pratica.
Il fine ultimo di questo progetto di rinnovamento è la personalizzazione dei trattamenti e delle terapie, attraverso un utilizzo evoluto delle innovazioni farmacologiche, psicoterapeutiche e della cosiddetta psichiatria di precisione 4.0.
Massimo di Giannantonio
Presidente
Enrico Zanalda
Presidente
